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Le piccole imprese siciliane: non troviamo operai specializzati né esperti di cybersicurezza

« La ripresa che si prospetta nel nostro territorio grazie anche alle risorse del Recovery Plan, rischia di essere frenata da queste carenze», afferma il presidente Davide Di Martino. Le aziende faticano anche a trovare autisti e meccanici

Una addetta a un centro di cybersecurity: le aziende siciliane faticano a trovare queste figure professionali

«Viviamo il paradosso di una terra in cui a fronte di un tasso di disoccupazione giovanile tra i più alti d’Europa, le imprese faticano a trovare manodopera qualificata. Mancano meccanici, operai specializzati, autisti, ma anche ingegneri, tecnici informatici, specialisti in cybersecurity. La ripresa che si prospetta nel nostro territorio grazie anche alle ingenti risorse del Recovery Plan, rischia di essere frenata da queste carenze». Lo afferma in una nota il presidente del Comitato provinciale della Piccola Industria di Confindustria Catania Davide Di Martino.

Il Comitato si è riunito nella sede dell’associazione insieme al presidente regionale della Piccola Industria Salvo Gangi per fare il punto sulle azioni da mettere in campo a sostegno del sistema produttivo. «Occorre concentrare l’attenzione - ha continuato Di Martino - sulla creazione di un collegamento sempre più stabile tra imprese e mondo della scuola, tra imprese e sistema universitario. Servono percorsi che prevedano esperienze sul campo a stretto contatto con il mondo del lavoro».

In tema di sinergie utili a rafforzare il legame tra mondo educativo e sistema produttivo il prossimo 19 novembre a Catania ritornerà l’appuntamento con il «Pmi Day», la giornata nazionale delle piccole e medie imprese che apre le porte delle aziende agli studenti delle scuole superiori. Obiettivo far conoscere alle nuove generazioni il mondo dell’impresa, i suoi valori, le sue opportunità.

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