A poche settimane dalla fine dell'anno, martedì il Consiglio comunale inizierà a discutere di Preventivo... 2014. "Fatto così, praticamente a Natale, è un atto che non serve a nulla", esclama Enzo Parisi, presidente della commissione Bilancio. "Sembra ovvio - aggiunge l'esponente di minoranza, eletto nella lista autonomista di Grande Catania - che così nessuna programmazione è possibile. E in effetti questo è il grande limite del nostro ente. Alla luce di quant'è avvenuto, peraltro, appare del tutto inutile l'ordine del giorno che approvammo dodici mesi fa per chiedere all'amministrazione Bianco il rispetto dei tempi di presentazione dei bilanci. Dobbiamo augurarci che, già dal prossimo anno, la giunta Bianco segua almeno le prescrizioni dei revisori che concludono la loro relazione proprio chiedendo l'approvazione del Consuntivo 2014 entro il prossimo febbraio. Il Rendiconto 2013, com'è noto, è passato solo in ottobre!".
A proposito di "programmazione", Parisi contesta "i tanti finanziamenti perduti, fondi europei innanzitutto, per mancanza di un nucleo di progettazione che potrebbe essere costituito non reclutando esterni, ma valorizzando le molte professionalità interne del nostro ente. Esistono dipendenti bravi e qualificati, magari più bravi e qualificati di alcuni dirigenti. Sono, però, sottoutilizzati e demotivati".
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