CATANIA. «La Regione reintegri il taglio di circa due milioni di euro che paralizzerebbe completamente l'attività del Bellini e porterebbe al blocco della stagione con l'impossibilità di pagare gli stipendi: lo chiediamo al presidente Musumeci e a tutte le forze politiche e lotteremo con ogni mezzo affinché l’impegno venga mantenuto».
Lo ha affermato Enzo Bianco, sindaco di Catania e Metropolitana e presidente del teatro lirico, secondo il quale «la previsione della Commissione bilancio dell’Assemblea regionale siciliana di tagliare del dieci per cento il contributo agli enti culturali, peraltro già approvato dalla Giunta regionale, danneggerebbe irrimediabilmente il Teatro Massimo di Catania, ente autonomo regionale finanziato in massima parte appunto dalla Regione siciliana».
Il Massimo palermitano, pur penalizzato anch’esso dal taglio lineare, ha un bilancio sostenuto per oltre due terzi dal Ministero grazie allo status di ente lirico nazionale.
«Ancora una volta - ha sottolineato Bianco - Catania paga lo scotto per essere l’unica grande città italiana non capoluogo di Regione. E l’Ars, pur alle prese con un una situazione di indubbia sofferenza finanziaria, deve riflettere sull'assoluta necessità di garantire alle istituzioni culturali dell’isola almeno la sopravvivenza. Pensare di risparmiare ottanta milioni sottraendoli all’arte e alla cultura è una scelta sbagliata. Danni maggiori deriverebbero all’economia della Sicilia, a cominciare dal turismo, che avrebbe danni considerevoli dalla paralisi del Bellini».
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia