Il Consiglio dei ministri ha deliberato lo scioglimento del Consiglio comunale di Castiglione di Sicilia, un centro della provincia di Catania che si trova tra l’Etna e l’Alcantara. La decisione è arrivata su proposta del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, «alla luce - si legge in un comunicato - delle acclarate ingerenze da parte della criminalità organizzata che compromettono il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione, con grave pregiudizio dell’ordine e della sicurezza pubblica». Il governo ha anche deciso «l'affidamento per un periodo di diciotto mesi della gestione a una commissione straordinaria».
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