Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Catania senza luce e acqua, Schifani chiede all'Enel un «impegno straordinario»

Il presidente della Regione Siciliana pone l'accento sull'esigenza di «risolvere l’emergenza creata dalle centinaia di guasti della rete elettrica causate dall’eccezionale ondata di calore e dai sovraccarichi degli impianti di condizionamento»

Il presidente della regione Sicilia Renato Schifani

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, si è messo in contatto, nel pomeriggio, con l’amministratore delegato di Enel distribuzione, Vincenzo Ranieri cui ha chiesto «un impegno straordinario di Enel per risolvere l’emergenza creata dalle centinaia di guasti della rete elettrica causate dall’eccezionale ondata di calore e dai sovraccarichi degli impianti di condizionamento».
L’amministratore delegato di Enel ha assicurato il presidente che da domani rafforzerà il contingente già inviato in Sicilia con una ulteriore task force con uomini, gruppi elettrogeni e power station di grande potenza provenienti da tutta Italia, dice una nota della Regione.

Schifani è stato tenuto costantemente informato della situazione dal capo della Protezione civile regionale, Salvo Cocina, che ha anche interessato da giorni la Protezione civile nazionale. «Lo scenario delle ondate di calore e del rischio di altri black out - prosegue la nota di Palazzo d’Orleans -, con conseguenti interruzione anche di servizi essenziali, quali l’erogazione idrica, continuerà a persistere e pertanto, anche in ottica precauzionale, la Protezione civile della Regione, vista la grave situazione rappresentata dai sindaci, dalle aziende ospedaliere e dalle aziende del servizio idrico e di trasporto ritiene necessario l’intervento immediato di ogni risorsa sovraregionale. Il presidente Schifani ha dato atto del notevole impegno già profuso da Enel e, tuttavia, ritiene indifferibile l’intervento di Enel con risorse nazionali».

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia