Nuovo prelievo multiorgano nell’ospedale Cannizzaro di Catania. A donare cuore, pancreas, fegato, reni e cornee è stato un giovane che in vita aveva espresso, al momento del rilascio del documento di identità, la volontà di donare gli organi. Il paziente, giunto a seguito di un gravissimo politrauma, dopo alcuni giorni di ricovero in terapia intensiva è entrato in osservazione ed è deceduto nell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione.
Accertata la morte cerebrale, avendo verificato la presenza del consenso dato all’anagrafe, i medici e gli operatori del Coordinamento locale trapianti, in stretta collaborazione con il Centro regionale trapianti, hanno attivato la procedura di donazione. Le cornee sono state prelevate dagli specialisti oculisti dell’Azienda Cannizzaro, mentre per gli altri prelievi sono intervenute équipe di diverse aziende sanitarie.
«La dichiarazione di volontà sulla donazione di organi e tessuti da esprimere al momento del rilascio o del rinnovo del documento d’identità presenta in Italia ancora un tasso di opposizione alto, intorno al 30%. Anche per questo - dice il commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliera Cannizzaro Salvatore Giuffrida - siamo rimasti tutti profondamente colpiti ed estremamente grati verso il donatore, che quanti conoscevano descrivono come persona altruista e generosa. Il suo ultimo gesto d’amore permetterà a diverse persone di tornare a una vita piena. Abbiamo ricevuto diverse espressioni di riconoscenza e faremo tutti tesoro della preziosa testimonianza, tanto più significativa con l’approssimarsi delle festività natalizie per la crescita della cultura della donazione di organi e tessuti».
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