La maestra Vittoria Bonaventura di Bronte festeggia 101 anni. La centenaria signorina oggi ha tagliato la torta nella «Comunità per anziani Madre Teresa», di contrada Santissimo Cristo a Bronte, dov’è ospitata da alcuni mesi. Nata a Bronte il 7 febbraio 1920, da Nunzio e Concetta Daquino, la signorina Vittoria, terza di nove figli, oggi è la più grande dei fratelli, infatti Salvatore ne ha 92 mentre il più giovane è Alfredo, ottantacinquenne social che tiene banco su Facebook, che qui racconta un po' la storia della sua famiglia e della sorella: «Mio padre era muratore e mia madre casalinga. Io diventai tecnico elettronico e Salvatore costruttore come papà, mia sorella Vittoria, invece, professoressa di matematica, anche se preferì la carriera di maestra elementare». Spiega ancora il signor Alfredo: «Vittoria ha frequentato le scuole elementari e medie a Bronte, le superiori a Catania, diplomandosi al magistrale. Successivamente, per potersi iscrivere all’università, si è presentata da esterna ed ha conseguito la maturità classica al liceo Capizzi di Bronte. Proseguiti gli studi universitari a Catania, qui il 2 marzo 1948 si laureava in Scienze matematiche». Il signor Alfredo Bonaventura conclude: «Dopo un iniziale periodo d’insegnamento in varie scuole superiori della provincia etnea, Vittoria ha vinto il concorso per insegnare nelle scuole elementari, questo le ha consentito di stabilirsi a Bronte, la sua città alla quale è da sempre legatissima, insegnandovi per circa 40 anni, fino al 1984». Nella comunità alloggio dove si trova ospitata, con le dovute cautele e lontana dai fratelli e dai quasi 30 nipoti (senza contare i pronipoti), l’epidemia da Covid-19 non le ha impedito di spegnere le sue 101 candeline, grazie alla festa organizzatale da Maria, Laura e Sebastiana Galati Pricchia e Giuseppina Ruocco, responsabili della struttura (nella foto insieme alla festeggiata). Alla maestra Vittoria giungono gli auguri del presidente del Consiglio comunale, Aldo Catania, anche a nome della locale assemblea cittadina, e del sindaco di Bronte, Pino Firrarello, che ha commentato: «Stiamo diventando un paese di centenari, si vede che l’aria salubre di Bronte e il pistacchio fanno bene alla salute. Alla maestra Vittoria gli auguri di una lunga vita e soprattutto di ottima salute, sia a nome mio sia dei miei assessori». Concludiamo formulando alla professoressa Vittoria Bonaventura anche i nostri più sentiti auguri.