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Sporting Battiati fermato dalle traverse, il Palazzolo dilaga

Di Gregorio: «La sfortuna non può essere un’attenuante, abbiamo retto mezz’ora. Necessari tre rinforzi, uno per reparto»

SANT'AGATA LI BATTIATI. Sporting Battiati fermato dalle traverse, Palazzolo concreto e spietato. Per il resto, differenza di valori tecnici che si rispecchiano nelle diverse posizioni di classifica delle due squadre. Un risultato ingeneroso ha condannato i padroni di casa ad un'ennesima sconfitta che vanifica i piccoli ma significativi progressi delle scorse settimane.  La formazione ospite non ha fallito le poche opportunità che ha saputo create a partire dalla mezzora del primo tempo e, grazie al rotondo successo in terra etnea, adesso l’undici aretuseo affianca, al momento, la Sicula Leonzio in vetta alla classifica.

Un poker per i gialloverdi - senza Ricca, Lentini, Aglianò, Accarpio (squalificato per sei turni) e con Sirugo in panchina - garantito da ottime individualità, buone trame di gioco e dalla sicurezza tipica di una delle grandi del campionato. Ma anche da una buona dose di fortuna per effetto dei due legni colpiti da Sciuto sul risultato a reti bianche e da Giacone, con un colpo di testa, a fine primo tempo. Porta stregata da un lato, facilità di andare a segno dall'altra. Miraglia e Germano non perdonano e stendono gli avversari non esenti da colpe difensive.

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