Quando è l’ora di differenziare i rifiuti, i singoli catanesi si dimostrano volenterosi di mettersi all’opera salvo poi ritenere complessivamente disattenta la città sullo stesso tema. Soprattutto, i catanesi, chiedono di essere formati e informati a differenziare per bene gli scarti prodotti a casa e sul lavoro: dagli scontrini fiscali al “gratta e vinci”, dalle riviste avvolte nel cellophane al tetrapak di latte e succhi. Non è loro del tutto chiaro, infatti, quali materiali possono essere riciclati e quali no.Questa voglia di sapere meglio e di più da parte dei catanesi è uno dei dati emersi da un sondaggio commissionato ad Ipsos da Comieco, Consorzio Nazionale per il recupero e il riciclo di carta e cartone, a conclusione delle Cartoniadi, le olimpiadi della raccolta differenziata di carta, cartone e cartoncino organizzate in ottobre da Comieco in collaborazione con il Comune di Catania. A Palazzo degli Elefanti, la proclamazione dei vincitori alla presenza dei rappresentanti dei quartieri “ricicloni” e delle scuole coinvolte.
Anche il mondo della scuola ha partecipato alla manifestazione con una gara di creatività sul tema e oggi, al Comune, sono state premiate cinque scuole fra quelle che hanno raccolto l’invito di Comieco e delle Cartoniadi e inviato un proprio elaborato grafico pittorico sul tema della raccolta differenziata. Vince una per ogni quartiere. Fuori competizione la IV Municipalità che non ha partecipato. A ognuna delle cinque scuole và un assegno di 1000 euro da parte dei Comieco. Ecco le scuole vincitrici: Diaz – Manzoni (I), Calvino-Ex D’Annunzio/Don Milani (II), De Amicis, (III), S. Giovanni Bosco (V) e Campanella Sturzo (VI), tutte presenti con gli alunni che hanno realizzato l’opera in carta riciclata accompagnati da insegnanti e presidi.
A commento degli esiti delle Cartoniadi interviene Piero Attoma, Vice Presidente Comieco, che dice: “Pur in un quadro di contrazione generale, durante le Cartoniadi la raccolta differenziata delle famiglie catanesi è cresciuta del 4%. Lo riteniamo un segnale inequivocabile del fatto che i cittadini hanno recepito il messaggio e si sono industriati per riciclare più e meglio carta e cartone. Nel complesso, invece, si è registrato un calo nella raccolta selettiva (quella dei circuiti commerciali), che segna un -7%. Un dato che va letto anche alla luce della crisi e del calo complessivo dei consumi – e quindi della relativa produzione di rifiuti”.Anche il sindaco Enzo Bianco conviene sull’utilità della manifestazione. “Da queste Cartoniadi - ha sottolineato il sindaco di Catania Enzo Bianco - sono giunte delle indicazioni molto utili per l’Amministrazione. C’è stato un incremento complessivo senz’altro positivo, seppur limitato al 4%, ma ci rendiamo conto di quanta strada ci sia ancora da fare per sensibilizzare i cittadini alla raccolta differenziata. È di fondamentale importanza, dunque, una campagna di informazione efficace e capillare”.
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