Sono cominciate, negli studi di Acireale, le prove degli artisti con la band di “Catania per AIRC”, il concerto di charity organizzato dalla Delegazione di Catania dell’AIRC per raccogliere fondi da destinare ai centri di ricerca italiani impegnati nella lotta al cancro: cinque quelli siciliani finanziati nel 2017 a Catania e Palermo.
Lo spettacolo è in programma domenica al teatro Massimo Bellini di Catania. Di scena, presentati da Pippo Baudo e Salvo La Rosa, saranno Alfio Antico con Paolo Sorge e Amedeo Ronga, Giovanni Caccamo, Gabriella Grasso, i Lautari, Vincenzo Spampinato, i Sugarfree e Mario Venuti e Luca Madonia. AIRC comunica che sarà possibile partecipare alla raccolta fondi e dunque al concerto anche domenica, prima dello spettacolo rivolgendosi ai volontari presenti con uno stand.
“L’atmosfera è vivace, il clima è di grande energia e armonia. Tutti gli artisti hanno accolto con gioia l’invito dell’AIRC ed eccoci qui ‘dentro la musica’”, dice Enzo Velotto, manager della Viceversa Records e produttore della manifestazione, durante una pausa delle prove.
Sullo sfondo del microscopio blu dell’AIRC – simbolo e logo dell’associazione italiana per la ricerca sul cancro - è proprio Madonia ad aprire i turni nello studio con una parte della band di professionisti riunita da Velotto.
Diretti da Denis Marino (chitarre acustiche) sono Enzo Di Vita (batteria), Gionata Colaprisca (percussioni), Vincenzo Virgillito (basso e contrabbasso), Luca Galeano (chitarre elettriche), Pierpaolo Latina (tastiere), Emilia Belfiore (violino), Ianina Iancovenco (violino), Alexandra Butnaru (viola), Tiziana Cavaleri (violoncello), Concetta Sapienza (fiati).
Madonia prova “L’alieno”, brano presentato a Sanremo nel 2011 con la partecipazione di Franco Battiato, e che porterà domenica al Bellini con “La consuetudine” e “Senza rete”. Fra gli ospiti della serata, anche l’atleta Maria Cocuzza, olimpionica di ginnastica artistica, l’attrice Manuela Ventura, il coreografo Roberto Zappalà e la piccola orchestra della scuola Malerba che introdurrà la serata con l’Inno d’Italia. Anche lo scultore Dino Cùnsolo partecipa alla chiamata di “Catania per AIRC” e lo fa regalando alla delegazione catanese una raffinatissima medaglia-scultura, a tiratura limitata, che riproduce il volto-icona del musicista Vincenzo Bellini.
L’incursione in sala prove ha consentito di sbirciare nella scaletta: aprono i tamburi e le percussioni di Alfio Antico, accompagnato sul palco dalla chitarra jazz di Paolo Sorge e dal contrabbasso di Amedeo Ronga per un impasto timbrico di grande fascino e suggestione. La chiusura è invece affidata alla voce di Mario Venuti e ai raffinatissimi “Fortuna”, “Veramente” e al recente “Lasciati andare” dall’album “Motore di vita” uscito quest’anno. Giovanni Caccamo porterà “Eterno” (da Sanremo 2018) e “Ritornerò da te” (vincitore fra le nuove proposte di Sanremo 2015); i Sugarfree proporranno “Cleptomania”, singolo d’esordio della band catanese nel 2004 e “Solo lei mi da” (Sanremo 2006); dall’album del 2017 “Vussia Cuscenza”, le cui sonorità ammiccano alla bossa nova, Gabriella Grasso ha scelto “Camurria” e “Cunta e pigghia”; mentre Vincenzo Spampinato, autore sempre ispirato e autentico, per il pubblico del Bellini ha in serbo “Quando verrà il 3000” e “L’amore nuovo”.
Il Concerto “Catania per AIRC” è organizzato con il sostegno di Dolgam dei Fratelli Gangemi, Alberto Poiatti, Gustibus Alimentari, Europa Assicurazioni (Agenzia Generale Unipolsai), Nis Car e in collaborazione con gli sponsor tecnici Cappellani (che ospiterà le prove degli artisti nel suo auditorium di Acireale), Best Western Hotel Mediterraneo e Four Points by Sheraton, Aveda per Estée Lauder, Radio Studio Centrale e Librerie Cavallotto di Catania (Corso Sicilia e Viale Jonio, entrambe servite dalla metro), dove i volontari dell’AIRC distribuiranno gli inviti al concerto del Bellini a fronte di una donazione da destinare alla ricerca scientifica.
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