Si è svolta ieri la cerimonia di premiazione degli otto vincitori delle borse di studio, da mille euro ciascuna, messe a concorso dalla Cattedra Nicola Spedalieri di Bronte l’anno scorso, a sostegno degli studi universitari, da elargire a studenti meritevoli diplomatisi quest’anno negli istituti superiori di Bronte e iscrittisi all’Università.
Per poter partecipare al concorso servivano tre requisiti essenziali: voto di diploma non inferiore a 90/100, media dei di voti non inferiore a 7 nell’ultimo triennio e un Isee non superiore a 42.000 euro. La commissione che ha decretato i vincitori era formata dai professori Alfredo Venia (presidente) e Rita Barbagiovanni, da Nino Liuzzo e Laura Castiglione (Associazione Bronteinsieme) e dai professori Giuseppina Luca e Melo Melardi.
Quattro degli studenti premiati provengono dal liceo scientifico: Francesco Rubino (Economia aziendale, Università di Catania), Alessandro Rizzo (Ingegneria elettronica, Università di Catania), Gioele Gorgone (Ingegneria biomedica, Politecnico di Milano), Silvia Biuso (Medicina, Università di Catania); tre dall’Istituto tecnico commerciale e per geometri Benedetto Radice: Davide Marullo (Ingegneria informatica, Università di Catania), Nunzia Castiglione (Lettere, Università di Catania), Giuseppe Sanfilippo (Ingegneria energetica, Politecnico di Milano); una dal Liceo artistico: Rossella Genovese (Accademia di Design e Arti visive di Catania).
La Cattedra Nicola Spedalieri è stata fondata nel 2013 su iniziativa del brontese Piero Martello (presidente del Tribunale del lavoro di Milano, direttore della rivista giuridica Lavoro Diritti Europa). La cerimonia di premiazione, svoltasi presso l’aula magna del Liceo classico di Bronte, è stata presieduta dalla dirigente scolastica dell’istituto Grazia Emmanuele, dal dottore Nino Travagliante e dal professore Alfredo Venia.
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