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Catania, inaugurato il nuovo reparto di Ostetricia dell'ospedale Garibaldi

Parla il presidente della Regione Renato Schifani: «Ai bambini occorre dare un’assistenza sanitaria forte e solidale»

A Catania, presso l’aula di Endocrinologia del presidio ospedaliero Garibaldi-Nesima di Catania, alla presenza del presidente della Regione Renato Schifani, è stato inaugurato il nuovo reparto di Ostetricia del Dipartimento Materno-Infantile, diretto dal professore Giuseppe Ettore. «Quando si taglia un nastro per inaugurare un nuovo reparto ospedaliero vincono lo Stato e i cittadini», ha detto Schifani, che era accompagnato dall'assessore regionale alla Salute Giovanna Volo, dal commissario straordinario dell'Azienda ospedaliera, Fabrizio De Nicola, e dallo stesso professor Ettore.

«Quello che apre i battenti oggi - ha riconosciuto il presidente della Regione - è anche il frutto dello sforzo politico e amministrativo di chi ci ha preceduto, il presidente Musumeci e l’assessore Razza, che hanno lavorato perché questa giornata potesse realizzarsi, così come ha fatto tutta la dirigenza del presidio ospedaliero Garibaldi». Presenti alla cerimonia anche il presidente dell'Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno, gli assessori regionali all'Agricoltura Luca Sammartino e al Territorio Elena Pagana, oltre a deputati regionali e nazionali. «Oggi - ha detto De Nicola, - è una giornata davvero importante, in quanto ci dà la possibilità di accendere i riflettori su una delle migliori eccellenze del nostro territorio: il dipartimento-materno infantile. Il lavoro svolto dal professore Ettore e dalla sua équipe in questi anni è davvero di grande rilevanza e si inserisce in un percorso di multidisciplinarietà che contraddistingue da sempre l’azione della nostra azienda ospedaliera».

L'Unità di Ostetricia e Ginecologia dell’Arnas Garibaldi nasce ventitrè anni fa al Garibaldi-Centro e viene potenziata solo ventiquattro mesi dopo con il relativo servizio di pronto soccorso e numerosi ambulatori. Nel 2004, il reparto viene trasferito nel nuovo presidio di Nesima Superiore, in concomitanza con la stessa apertura del nosocomio. A distanza di undici anni, nel 2015, la struttura sarà ulteriormente rafforzata attraverso la separazione tra Ostetricia e Ginecologia, dando vita ad un servizio più ampio e razionale. In circa vent'anni, il reparto ha avuto una evoluzione rilevante, passando dai circa 700 parti dell’anno 2000 ai 2100 dell’anno scorso, con un incremento degli interventi chirurgici, passati da 82 a 3027. Nel 2022 il reparto ha avuto circa 4800 pazienti ricoverati, distribuiti in quasi 14700 giorni di degenza. Numerose anche le attività formative, con tanti congressi e seminari di carattere nazionale e internazionale, tra le quali rilevano la Scuola di Fisiopatologia e Chirurgia del pavimento pelvico, quello di Laparoscopia ginecologica e di Isteroscopia diagnostica e operativa.

Il reparto si compone di un pronto soccorso ostetrico e ginecologico, quattro unità di travaglio, con due vasche per il parto in acqua, quattro sale operatorie, un servizio di Interruzione di gravidanza, un Day Surgery, dodici ambulatori, un servizio di procreazione medicalmente assistita, un servizio di genetica medica, un laboratorio di citogenetica e un corso di accompagnamento alla nascita e di allattamento materno.

«Garantire l’eccellenza per tutti - ha detto il professore Ettore - rimane una priorità per l’ospedale Garibaldi, in grado di prendersi cura delle persone, curare le loro malattie e promuovere i diritti fondamentali dei pazienti, considerati parte inscindibile dell’intero percorso di cura e valori fondamentali del vivere sociale. Oggi il presidio ospedaliero Garibaldi-Nesima rappresenta una vera e propria eccellenza nel settore materno infantile, soprattutto per i percorsi di assistenza al parto, in cui la donna e il bambino vengono seguiti in tutte le fasi della gravidanza e del puerperio».

«Ho sempre avuto  - ha aggiunto Schifani - un’attenzione particolare alle esigenze dei bambini per dare loro un’assistenza sanitaria forte e solidale. E in questo senso va un grande ringraziamento a medici e paramedici che fanno un lavoro quotidiano fatto di impegno e sacrifici, anche per creare un clima di socializzazione con i pazienti che contribuisce in modo importante alla guarigione. Il mio governo è al lavoro per razionalizzare l’offerta sanitaria, privata e pubblica, e rafforzare quest'ultima potenziando la medicina di territorio, prevista dal Pnrr, così da non intasare gli ospedali e i pronto soccorso. Lavoreremo anche per ridurre le liste di attesa e dare ai cittadini tempi di attesa ragionevoli. Ci accingiamo a grandi riforme - ha concluso il presidente della Regione - e alle forze politiche, sia di maggioranza che di opposizione, chiedo ogni sforzo in tal senso perché la salute dei cittadini non è di destra o di sinistra, ma è un principio fondamentale che va rispettato».

«Mi inorgoglisce - ha sottolineato l'assessore Volo - poter dire di essere assessore in occasioni come questa e dinnanzi a realtà di eccellenza come il nuovo reparto del Garibaldi. Il mio impegno è portare tutto il complesso sistema sanitario regionale a manifestare l'entusiasmo e la voglia di fare sempre meglio, che si respira oggi, conquistando la fiducia dei cittadini. Ringrazio per l'enorme impegno tutti gli operatori sanitari. Sono al loro fianco per risolvere i problemi e portare avanti le iniziative migliori. Il nostro obiettivo è potenziare la sanità sul territorio, non far sentire abbandonati gli ospedali piccoli e creare all'interno del sistema ospedaliero una forte rete di connessione con i centri di eccellenza per ridurre la migrazione dei pazienti, e gestire con la dovuta attenzione la cronicità e la fragilità di chi ha bisogno di cure».

Nel video parla il presidente della Regione Renato Schifani

 

 

 

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