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La Questura: «A Catania diminuiscono i reati, sicurezza in crescita»

Complessivamente è stata registrata una diminuzione dei reati consumati che da 5.429, dato riferito al primo semestre 2014, sono scesi a 5.205 nel secondo semestre del 2014

CATANIA. Nel primo trimestre del 2015 nel catanese è stato registrato un impercettibile aumento dei reati contro il patrimonio, in particolare dei furti, mentre sono diminuiti i reati contro la persona, con particolare riferimento agli omicidi per mano di mafia. È quanto emerge dai dati resi noti, dalla Questura di Catania, nel corso di una conferenza stampa. Complessivamente è stata registrata una diminuzione dei reati consumati che da 5.429, dato riferito al primo semestre 2014, sono scesi a 5.205 nel secondo semestre del 2014. «Tale decremento generale, confermato anche nei primi tre mesi del 2015, denota - è stato reso noto - una crescita del trend sicurezza nella provincia di Catania, facendo ragionevolmente dedurre che tali risultati siano il frutto di un rinnovato e rafforzato impegno anche da parte del personale della Polizia di Stato che in tutte le sue componenti e specialità, è riuscito comunque ad assicurare, ancor prima che reprimere, un costante presidio sul territorio attraverso una forte azione di prevenzione».

Nello specifico - è stato spiegato - i reati contro il patrimonio da un lato hanno subito un leggero incremento pari al 4% ma parallelamente l'azione di contrasto è cresciuta del 17%. Particolarmente incisiva, secondo gli investigatori, è stata l'azione di prevenzione espletata attraverso l'adozione di numerosi provvedimenti della Questura. In particolare, avvisi orali (91), fogli di via obbligatori (27), proposte di sorveglianza speciale (23), Daspo (12). Inoltre, nell'ambito dei provvedimenti riguardanti le violenze
consumate nella dimensione domestica, sono stati irrogati 11 ammonimenti, con ben due proposte (come misura accessoria) di sospensione della patente di guida di altrettanti stalker ed un corposo sequestro cautelare di armi comuni da sparo. In tema di
misure di prevenzione patrimoniali sono state depositate due proposte di sequestro riguardanti ingenti cespiti patrimoniali. Rilevante il numero delle persone sottoposte a sorveglianza speciale, pari a 1.729. Solo nel mese di marzo, è stato reso noto, sono scese su strada più di 1200 pattuglie per l'attività di controllo del territorio cui si aggiungono quelle degli Uffici della Squadra mobile e della
Digos.

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