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Rapina un distributore a Belpasso ma viene riconosciuto su Facebook: arrestato

Rapina il distributore di carburante Eni del centro commerciale Etnapolis di Belpasso ma a tradirlo sono i social network. Lo scorso 22 settembre il rapinatore, a bordo di una Ford Fiesta di colore rosso intestata alla moglie, con occhiali da sole, una t-shirt bianca ed un gilet, senza scendere dall’auto ha abbassato il finestrino della macchina. A questo punto ha minacciato l'impiegato dell'Eni puntandogli una pistola dicendogli "dammi i soldi o ti sparo".

Così il benzinaio è stato costretto a consegnargli i 500 euro che aveva in tasca. Il rapinatore non contento ha imposto alla sua vittima di andare a prendere gli altri soldi nell’ufficio. A questo punto il dipendente si è barricato dentro ed ha chiamato il 112. Il rapinatore ha capito tutto ed è fuggito.

I carabinieri hanno esaminato le fasi della rapina attraverso le immagini del circuito di videosorveglianza. Così hanno scoperto che la Ford Fiesta apparteneva a una donna che aveva come amico e marito su Facebook un uomo con lo pseudonimo “Carlytos”, il gangster interpretato da Al Pacino nel film “Carlito’s Way” del 1993.

L'uomo il 20 ed il 21 settembre scorso, il  giorno precedente alla rapina, nel giro di poche ore aveva pubblicato due post: uno dove preannunciava il suo trentatreesimo compleanno e l’altro dove trasmetteva un video che lo ritraeva a bordo della medesima auto utilizzata per la rapina, indossando gli stessi occhiali da sole, la t-shirt ed il gilet.

I carabinieri sono riusciti a risalire all'identità di Carlo Crisafulli, sorvegliato speciale di pubblica sicurezza. I militari a casa dell'uomo hanno trovato e sequestrato anche la pistola utilizzata per la rapina che lui ha lanciato dalla finestra nel tentativo di disfarsene. Crisafulli è stato arrestato nel carcere Piazza Lanza di Catania.

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