Si è finto maresciallo dei carabinieri e così è riuscito a fare irruzione in casa di due prostitute romene di 23 anni, legandole con lacci di scarpe, con la scusa di doverle perquisire, alla ricerca di droga per seviziarle e alla fine rapinarle.
L'uomo è stato scoperto dai carabinieri e arrestato con l’accusa di rapina aggravata e violenza sessuale. E' stato poi recuperato il bottino di 640 euro. L’uomo è stato identificato grazie al numero di cellulare utilizzato per prendere l’appuntamento con le due giovani, che era collegato anche al suo profilo Facebook. E’ stato catturato mentre si confondeva tra la folla di fedeli che seguivano la processione di Sant'Agata. Dalle indagini è emerso che, con la stessa tecnica, ma fingendo di essere un poliziotto, aveva rapinato una prostituta colombiana di 51 anni, che aveva legato con lacci di scarpe prima di rubarle 300 euro.
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