È morto uno dei due vigili del fuoco di Catania risultati positivi al Coronavirus. Giuseppe Coco, 51 anni, è deceduto questa mattina dopo una lunga lotta contro il Covid-19.
A darne notizia è la Direzione nazionale dei Vigili del Fuoco in un tweet di memoria e cordoglio per la morte dell'uomo. "Giuseppe Coco - si legge nel tweet - era uno stimato collega e un ottimo formatore. Stamani è mancato dopo una lunga lotta contro il COVIDー19. Alla sua famiglia e ai colleghi di Catania l’abbraccio del Capo Dipartimento Mulas, del Capo del Corpo Dattilo e dei vigili del fuoco di tutta Italia".
L'uomo era stato ricoverato all'ospedale Cannizzaro e, dopo che le sue condizioni si sono aggravate, era stato trasferito al Policlinico di Catania, dove poi è morto. Era in coma da tre settimane. Suo padre, risultato positivo al Coronavirus, era deceduto la scorsa settimana.
E' il terzo vigile del fuoco positivo al Covid-19 che muore in Italia per la pandemia virale in corso. A Catania altre decine di pompieri sono stati sottoposti a tampone, ma sono risultati negativi: anche un collega che, in servizio, aveva dormito di notte con Giuseppe Coco, addetto alla manutenzione delle autopompe che si utilizzano nell'aeroporto internazionale di Catania.
Il comandante provinciale dei vigili del fuoco, Giuseppe Verme, ha annunciato che i tamponi saranno per precauzione ripetuti. Nelle caserme dei vigili del fuoco di Catania e provincia sono state attuate misure di forte contenimento, come la distanza di tre metri tra il personale presente.
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