Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Colpo al clan Brunetto, il Pm: "Era egemone per droga ed estorsioni"

Il clan Brunetto disarticolato co,n il blitz di questa mattina, era egemone in provincia di Catania nel mercato della droga e nelle estorsioni. Nell'operazione "Jungo" i carabinieri hanno arrestato 38 persone, notificato l'ordinanza cautelare in carcere ad altre sei già detenute e posti ai domiciliari due indagati.

Il provvedimento, spiega una nota della Procura distrettuale di Catania, trae origine da una complessa indagine condotta dalla compagnia carabinieri di Giarre dal 2017 al 2018, anche con attività tecniche e dinamiche, ulteriormente riscontrate da dichiarazioni di più collaboratori di giustizia.

Tra gli elementi emersi a conclusione di perquisizioni in covi a disposizione dell'organizzazione, anche, rivela la Dda, "una sorta di schedatura dei votanti del popoloso quartiere Jungo, verosimilmente per controllare il voto nelle sezioni ivi dislocate".

Le indagini, inoltre, scrive la Procura, hanno permesso di "individuare e colpire la frangia locale del sodalizio mafioso 'Brunetto', articolazione della famiglia mafiosa 'Santapaola-Ercolano', ed egemone nel territorio di Giarre, Mascali, Fiumefreddo di Sicilia, Castiglione di Sicilia", e un elemento di spicco della stessa famiglia mafiosa del quartiere Picanello di Catania".

L'inchiesta ha permesso anche di "definire la struttura, le posizioni di vertice e i ruoli degli indagati in un'associazione armata finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti che conduceva una 'piazza di spaccio' nel quartiere popolare Jungo di Giarre, attribuirne la gestione ad affiliati alla famiglia mafiosa Brunetto-Santapaola, ricostruire le modalità di turnazione fra vari pusher, il loro compenso, il mantenimento alle loro famiglie qualora detenuti, i canali di approvvigionamento di ingenti quantità delle varie sostanze e i relativi luoghi di occultamento".

Durante l'operazione sono stati eseguiti 18 arresti per spaccio di stupefacenti, denunciate altre 20 per reati connessi e segnalare 40 assuntori di droga. Sono stati sequestrati anche, complessivamente, 40 kg di marijuana, 2,5 kg di cocaina, 200 gr. di eroina, 25 gr. hashish, 3.850 euro in contanti, un motociclo rubato, un fucile, quattro pistole, 218 munizioni, utilizzate dai sodali per il compimento dei 'reati-fine'. Ricostruito, infine, "il sistema mediante cui il gruppo criminale sottoponeva più esercenti ad estorsioni mediante intimidazioni mafiose, riscuoteva crediti legati agli stupefacenti mediante pestaggi e puniva coloro che si rifiutavano di spacciare o rapinare per conto del sodalizio criminoso".

Caricamento commenti

Commenta la notizia