Rabbia e dolore. Trecastagni piange la morte di Vanessa Zappalà, 26 anni, uccisa la scorsa notte sul lungomare di Acitrezza. Il suo nome è tra i più popolari oggi su Facebook, tanti i messaggi di cordoglio mentre nella sua bacheca campeggia il suo ultimo post: "Non puoi mostrare il mare che hai dentro a chi non sa nuotare". Vanessa lo ha pubblicato il 19 luglio scorso sul social network, nel quale ormai si definiva 'single'. Diplomata all'istituto tecnico economico 'Enrico De Nicola' di San Giovanni la Punta, viveva con la famiglia a Trecastagni. La foto del profilo è accompagnata dalla frase 'mala mujer' (cattiva donna), probabilmente in riferimento alla canzone del rapper spagnolo C. Tangana. I messaggi di cordoglio invadono la sua bacheca. "Principessa. Sarai l'angelo più bello. Non mi può pace qante volte ti mandavo messaggi 'stai attenta Vane...', 'Vane ho paura....' E tu 'Tranquilla non mi fa niente è solo geloso....' Facevi casa e lavoro una ragazza tranquilla, buona, gentile, educata. Ho senso di vuoto. Di angoscia". Un'altra ragazza su Tik-Tok in un montaggio di foto della 26enne scrive: "Principessa mia dolcissima come farò a non vederti più, con chi parlerò la sera dal balcone?". E attacca, insultando, l'ex fidanzato "bastardo maledetto hai tolto la vita a una ragazzina...". Di tutt'altro tenore l'ultimo post dell'ex fidanzato di Vanessa, Antonino Sciuto, ora ricercato per l’omicidio della 26enne. Selfie con auto e moto di lusso, anche torso nudo mostrando una corona tatuata sul torace. E poi immagini riprese dai social che oggi sembrano dei segnali premonitori, come quella di Scarface e la sua celebre frase 'Io non dimentico nulla, aspetto solo il momento giusto'. E’ parte del contenuto del profilo Facebook di Antonino Sciuto, 38 anni. Una immagine salta con prepotenza agli occhi la foto di un uomo e di una donna di schiena su un terrazzo: lui le punta la pistola alla tempia e sulla schiena ha la scritta 'I love you'. E anche lo scatto della scritta, nero su pietra bianca, 'I migliori inizi capitano dopo i peggiori finali'.