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Pesce non tracciato, lavoro nero, carenze igieniche: chiuso un ristorante di sushi a Riposto

I carabinieri hanno sospeso per 10 giorni l’attività. Il titolare è stato denunciato e multato

I carabinieri hanno sospeso per 10 giorni l’attività di un ristorante di sushi di Riposto, centro di quasi 14 mila abitanti della costa catanese. I militari hanno trovato negli spogliatoi dei dipendenti e nei servizi igienici uno stato di incuria generale e gravi carenze igienico sanitarie, che hanno portato ad una serie di multe per un totale di 2.500 euro. I militari hanno anche constatato la presenza di sei operai in nero su 10 presenti. Il titolare è stato inoltre denunciato per non avere inviato a visita medica i 6 lavoratori per la prevista sorveglianza sanitaria ed è stato anche sanzionato per ulteriori 21.600 euro.

Tra le irregolarità riscontrate, oltre ad una blatta morta nello spogliatoio dei dipendenti, incrostazioni evidenti sui pavimenti, utensili da cucina e ripiani di lavoro non disinfettati in maniera idonea e la presenza in frigorifero di 14 chili di pesce privo di tracciabilità ed etichetattura.

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