Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Mirabella Imbaccari, evade dai domiciliari ma i carabinieri lo riconoscono alla guida e lo inseguono

Il trentatreenne stava percorrendo una strada provinciale ad alta velocità e i militari lo hanno notato

Andava di fretta il conducente della Volkswagen Golf che, ad alta velocità, è stato visto nella mattinata dai carabinieri della stazione di Mirabella Imbaccari mentre percorreva la SP 37/I in località Ponte Tempio. Era evaso dai domiciliari e quando la pattuglia dei carabinieri ha notato la macchina ad alta velocità, ha anche riconosciuto il conducente, quale soggetto sottoposto agli arresti domiciliari. Questi, anziché fermarsi quando gli è stato intimato l’alt all’altezza dell’intersezione con la SP 37/II, ha accelerato e tentato la fuga.
I militari, oltre ad aver riconosciuto l’evaso, di Mirabella Imbaccari, hanno annotato il numero di targa della Golf ed anche marca e colore del giubbotto che indossava. Il 33enne, spingendo sempre di più il piede sull’acceleratore, ha svoltato in direzione di Caltagirone continuando la sua fuga. I militari dell’Arma, quindi, hanno avviato l’inseguimento mentre, contestualmente, hanno diramato, tramite la centrale operativa, le ricerche dell’auto condotta dal 33enne che, tuttavia, è riuscito a sfuggire ai carabinieri, facendo perdere le proprie tracce. A quel punto, i carabinieri hanno deciso di raggiungere l’abitazione dove l’uomo risultava sottoposto agli arresti domiciliari. Qui i militari hanno trovato parcheggiata in strada la Volkswagen Golf, con il motore che non aveva avuto ancora il tempo di raffreddarsi, mentre il 33enne è stato trovato in casa con la porta di ingresso aperta, intento a sbrigare delle faccende casalinghe. L’uomo, sottoposto ai domiciliari per reati contro la persona, è stato arrestato per il reato di evasione e, nel momento in cui veniva condotto in caserma, invitato dai carabinieri per procedere con le formalità di rito, prima di uscire di casa ha preso ed indossato proprio il giubbotto che i carabinieri avevano visto e annotato qualche ora prima. Il giudice ha convalidato l’arresto.

Caricamento commenti

Commenta la notizia