
Quattro ventenni denunciati per la spedizione punitiva del branco contro due giovani egiziani nel Catanese. La polizia di Stato è intervenuta ad Acireale, in piazza Duomo, per mettere fine a un’aggressione a due giovani stranieri di 20 e 19 anni presi di mira da un gruppo di ragazzi, una ventina. La rissa sarebbe sorta per futili motivi, poco dopo la mezzanotte, per una sorta di vendetta legata alla frequentazione avviata da uno dei due con una ragazza di Acireale per la quale, a sua volta, aveva mostrato un certo interesse uno degli aggressori.
A seguito delle segnalazioni giunte al Numero unico per le emergenze, i poliziotti delle volanti sono giunti in corso Umberto e hanno messo in sicurezza i due ragazzi aggrediti, entrambi di nazionalità egiziana e regolari sul territorio nazionale. Per difendersi, uno dei giovani aveva in mano un palo in metallo della segnaletica stradale provvisoria nel tentativo di tenere distanti gli aggressori, circa 20 persone. Il giovane ha immediatamente messo il palo a terra, non appena i poliziotti sono intervenuti per placare gli animi.
Per i due aggrediti si sono rese necessarie le cure mediche dei sanitari del pronto soccorso del Santa Marta e Santa Venera, dove a uno dei due è stato riscontrato un trauma cranico, ferite all’emitorace e all’addome con prognosi di 15 giorni. Nel frattempo, i poliziotti hanno ricostruito i fatti e grazie alle numerose testimonianze raccolte è emerso che l’aggressione si è sviluppata in pochi minuti, in pieno centro, quando dalla vicina via Davì è arrivato il gruppetto di ragazzi acesi che si è scagliato contro uno dei due egiziani, i quali hanno tentato di fuggire.
Gli aggressori non hanno desistito e si sono messi alla ricerca dei coetanei, individuandoli in corso Umberto. L’episodio farebbe seguito a un altro alterco avvenuto, qualche giorno prima, tra un ragazzo del gruppo e uno dei due giovani aggrediti, 'colpevolè di avere avviato una frequentazione con una ragazza. In quell'occasione, sarebbero volate parole forti e la promessa che non sarebbe finita così, preannunciando una sorta di regolamento di conti.
In poche ore, i poliziotti hanno stretto il cerchio attorno a 4 giovani di Acireale, due 20enni, un 19enne e un 21enne, che sono stati individuati come parte del gruppo degli aggressori e, per questa ragione, denunciati per lesioni aggravate in concorso e porto illegale di oggetti atti a offendere. Sono al vaglio degli investigatori le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza presenti nella zona, nonchè di video registrati da alcuni presenti con i propri smartphone.
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