CATANIA. Si dimette il presidente del Teatro Stabile, Salvo La Rosa, e nel contempo chiede al sindaco Enzo Bianco e all' assessore regionale Anthony Barbagallo la nomina di un commissario. La situazione debitoria per complessivi di 14 milioni, con un disavanzo patrimoniale di 7 milioni, relativamente al Bilancio 2015, nonché una perdita in conto economico di 1,4 milioni, non può essere affrontata e risolta con una normale gestione, ma solo con una gestione commissariale con poteri straordinari. Lo dice il presidente insediatosi il 5 gennaio scorso, che sino ad ora aveva, ha evitato di sottolineata la gravità dello stato patrimoniale, fi nanziario, commerciale, amministrativo e organizzativo del Teatro.
"Dalle informazioni anticipatemi dagli stessi ispettori e nel corso di un colloquio riservato con l' assessore Anthony Barbagallo emergono gravi irregolarità nella gestione amministrativa degli anni trascorsi, con pesanti ricadute sul piano organizzativo e finanziario- La situazione dell' Etna ha ribadito il presidente La Rosa - risulta quindi di tale estrema gravità da essere ostativa al perseguimento degli alti obiettivi culturali e sociali che il nostro Teatro ha raggiunto in passato e che dovrà ancora proseguire in futuro".
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