CATANIA.Nel 2015 i prezzi delle case in Italia dovrebbero rimanere stabili (+0,6%) per poi risalire nel 2016 (+1,9%). La stima è di Scenari Immobiliari, che sottolinea come «la crisi abbia eroso i valori nominali del 15% nelle zone centrali e addirittura del 27% in quelle periferiche».
Lo scorso anno, secondo il Rapporto 'Italia 3d' di Scenari Immobiliari, i prezzi delle case italiane erano diminuiti dell'1,5% rispetto al 2013, mentre, rispetto al 2007 il saldo era addirittura di -14,9%.
Le quotazioni nel 2014 hanno seguito una tendenza negativa in tutte le maggiori città italiane, escluse Roma (+0,6%) e Milano, rimasta stabile. I maggiori cali si sono registrati a Catania (-3,6%), Bari (-2,9%), Genova (-2,4%) e Torino (-2,3%). Nel 2015 la ripresa sarà guidata da Trieste (+1,9%), seguita da Firenze (+1,7%) e Bari (+1,5%), mentre a Milano è previsto un +1,1% e a Roma +0,7%. Variazioni ancora negative per Catania (-1,9%), Napoli (-1,9%) e Torino (-1,2%). Nel 2016 invece i prezzi dovrebbero tornare a salire ovunque, dal picco di Trieste (+3,6%) alla stabilità di Napoli (+0,1%), passando per il +2% di Milano e il +1,3% di Roma.
Caricamento commenti
Commenta la notizia