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Calcio a 5, il Viagrande presenta la nuova stagione. Premiato il presidente regionale della Figc Lnd Morgana

Clima di festa per la presentazione del Viagrande C5, club che si prepara ad affrontare il campionato di serie C1 e di tutti i tornei giovanili. Palazzo Partanna è stata la location nella quale si sono illustrati i dettagli della nuova stagione della società catanese del presidente Mario Costanzo alla alla presenza del presidente regionale della Figc Lnd, Sandro Morgana, e del delegato del calcio a 5, Massimiliano Birchler.

Presentato lo staff tecnico

Il dirigente etneo ha esposto il programma, presentato gli staff tecnici di tutte le squadre, e analizzato le prospettive di crescita in vista anche della consegna del Palazzetto dello Sport. Il sindaco di Viagrande, Francesco Leonardi, presente all'evento, ha elogiato l’attività svolta dal club siciliano e parlato del piano comunale sull’impiantistica sportiva illustrando le tappe dei finanziamenti che hanno portato alla ristrutturazione.

Il saluto del presidente regionale della Figc Lnd

Fondamentale rispettare le regole, partendo dalla sicurezza e dalla cura della salute. Non ci stancheremo mai di ricordare gli sforzi fatti in questa direzione - ha sottolineato il presidente Morgana –. Siamo orgogliosi dei risultati ottenuti perché tutta l’attività è ripartita con l’obbligo di green pass per tutti i tesserati. Siamo stati gli unici in Italia a porlo come condizione della sicurezza”. Nel corso dell'evento si è discusso anche del calcio femminile, sezione presto inaugurata dal club viagrandese. “Da delegato e vice presidente nazionale abbiamo posto l’attenzione massima proprio sul riconoscimento dell’uguaglianza dei diritti anche alle donne, conducendo anche battaglie di natura sociale. Dobbiamo continuare in questa direzione anche in Sicilia”, ha aggiunto Morgana al quale è stato consegnato un riconoscimento dalla società viagrandese per "avere garantito la ripartenza dell'attività all'insegna della sicurezza e del rispetto della salute - si legge nella motivazione - . Per aver stimolato la voglia di rimettersi in gioco delle società in un momento storico particolarmente delicato. Per averci sempre creduto e non aver mai mollato, collocando il calcio a tutti i livelli al centro della mission del Comitato Regionale”.

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