Stampa

La Nuoto Catania si gioca la salvezza in Serie A1, rossazzurri a Firenze per gara 1 della finale play-out

Gli etnei, dopo aver perso in due partite la semifinale con il Telimar, vanno a Firenze per sfidare la neopromossa Rari Nantes Florentia. La partita si gioca sabato 10 maggio alle 18 alla piscina Nannini. Gulisano: «Match cruciale»

Vietato sbagliare. La Nuoto Catania riparte dalla finale dei play-out che mette in palio l'ultimo posto salvezza nel massimo campionato nazionale di pallanuoto maschile. Questo permetterebbe alla Sicilia di continuare ad avere tre squadre nel gotha nazionale di questo sport oltre all'Ortigia e al Telimar.

Gli etnei, dopo aver perso in due partite la semifinale con il Telimar, vanno a Firenze per sfidare la neopromossa Rari Nantes Florentia. La partita si gioca sabato 10 maggio alle 18.

Ultima spiaggia per i rossazzurri, obbligati a vincere almeno una delle due sfide in programma alla piscina Nannini e, chiaramente, vincere in casa gara 2. Un compito difficile per il sette siciliano allenato da Giuseppe Dato, abituato però a questo tipo di partite avendo conquistato la permanenza sempre attraverso gli spareggi. Nei due precedenti nella regular season, i catanesi hanno perso alla Nannini per 16-10 mentre alla Scuderi, in casa, le due formazioni hanno impattato sul 12-12.

La Rari Nantes Florentia ha perso la semifinale solo ai rigori di gara 3 (14-15) dopo aver vinto gara 1 a Firenze (12-10) e perso gara 2 a Roma sempre ai rigori (14-16). La direzione dell'incontro di domani è stata affidata agli arbitri Bianco Daniele e Piano Marco coadiuvati dal delegato Fin Binco Luca.

Gulisano: «Match cruciale»

Alla vigilia del match è l’universale rossazzurro Federico Gulisano a commentare la sfida: «La partita di domani rappresenta un momento cruciale per la nostra squadra. Dopo settimane di intensa preparazione atletica e mentale, siamo pronti a scendere in acqua per dare tutto, con l’obiettivo di rimanere nella massima categoria. Questo confronto, il primo della serie play-out, si preannuncia carico di emozioni, ansie e tensioni, ma sappiamo che la chiave del successo sarà la capacità di mantenere il controllo e trasformare la pressione in energia positiva. Ora è il momento di dimostrare il nostro valore, di mettere in pratica tutto ciò su cui ci siamo concentrati e di lottare fino all’ultimo secondo».

L'atleta catanese prosegue: «Ogni possesso, ogni difesa, ogni tiro conterà e sarà determinante per il risultato finale.
A Firenze ci aspetta un ambiente intenso, ma siamo pronti. Con determinazione e cuore, daremo il massimo in acqua, consapevoli che queste partite si giocano tanto sul piano fisico quanto su quello mentale. Uniti, concentrati e fiduciosi, possiamo affrontare questa sfida con coraggio».