Un grave incidente è avvenuto alla barriera di Milano Ghisolfa sulla A4, in direzione Torino, che ha causato la morte di due donne, una di loro era siciliana ma viveva da anni al nord per lavoro. Il dramma si è consumato alle 2.30 di sabato scorso, quando una Lancia Musa, guidata da un italo marocchino di 39 anni ha urtato ad alta velocità la Lancia Y delle due donne che si trovavano ferme al casello in attesa di pagare il pedaggio autostradale. A niente è valso l'intervento dei soccorritori, le due amiche sono morte sul colpo. Il conducente dell'auto che ha provocato il grave sinistro, anche lui ferito, non è in pericolo di vita. Attualmente è ricoverato al pronto soccorso dell'ospedale San Carlo. Sul sedile della sua auto sarebbe stato ritrovato un braccialetto relativo ad un recente ricovero in una clinica psichiatrica.
Le due vittime del sinistro erano amiche. Avevano passato una serata in compagnia di conoscenti e colleghi. Laura Amato, 54 anni, di Catania, aveva fatto il compleanno pochi giorni prima ma aveva deciso di festeggiarlo proprio quel sabato in cui, insieme all'amica di 60 anni, ha purtroppo trovato la morte. Amato da 5 anni era operatrice socio sanitaria presso la clinica Macedonio Melloni, del Fatebenefratelli-Sacco.
In queste ore i social sono pieni di messaggi di cordoglio per Laura, descritta dagli amici come una donna sempre sorridente, disponibile e dedita al suo lavoro che svolgeva con grande passione e altruismo, soprattutto nei confronti delle persone anziane.
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