La biga di bronzo non ha nulla a che fare con Morgantina ma è stata ribattezzata "Biga Sollima" perché rubata dalla cappella gentilizia acquistata dalla famiglia Sollima. La struttura era infatti arricchita da un auriga rubato nel 1983 e ritrovata dai carabinieri.
A breve, sia la biga che i cavalli in bronzo, saranno restituiti ai proprietari. A Morgantina, città rimasta intatta e ricca di reperti, invece si tornerà a scavare.
L'articolo completo di Daniele Lo Porto nell'edizione del Giornale di Sicilia di oggi.
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