Marco Falcone, l'ex assessore di Musumeci nella giunta Schifani

Marco Falcone, 51 anni, torna a fare l'assessore regionale: dalle Infrastrutture e Mobilità (nella scorsa legislatura) all'Economia.

Avvocato, è sposato con Patrizia e padre di due figli, Giuseppe e Chiara. L’inizio della sua esperienza politica coincide con la militanza nel “Fuan - Giovane Destra”, di cui diventa dirigente nazionale, per poi essere annoverato tra i fondatori di Azione Giovani.

Nel 1993 sale alla ribalta nazionale: Falcone viene eletto, a soli 22 anni, sindaco del suo Comune d’origine, Mirabella Imbaccari. È il sindaco più giovane d’Italia. Verrà riconfermato nel 1997, dopo la sua prima candidatura all’Assemblea regionale siciliana quando, con 5581 preferenze, è il primo dei non eletti di Alleanza Nazionale.

Nel 2003, alle elezioni provinciali, è il più votato nel collegio del Calatino, risultato che vale la designazione ad assessore alle Politiche del Territorio nella Giunta Lombardo, incarico mantenuto sino al 2008. Nello stesso anno viene eletto deputato Ars per il Popolo della Libertà, ricoprendo la carica prima di segretario e poi di vicepresidente della Commissione Servizi sociali e sanitari.

Alle Regionali del 2012 viene riconfermato, diventando vicecapogruppo del Pdl. Aderisce poi alla ricostruita Forza Italia e nel 2014 viene eletto capogruppo azzurro, ponendosi alla guida della principale forza d’opposizione al Governo Crocetta. Nel 2017, con oltre 12mila preferenze a Catania e provincia da capolista di Forza Italia, Falcone torna all’Ars per poi essere nominato assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità della giunta Musumeci, delega svolta per cinque anni. Nel 2022, superando le 13mila preferenze in Forza Italia, viene eletto per la quarta volta deputato Ars. Il presidente Renato Schifani lo nomina assessore regionale all’Economia attribuendogli anche la delega alla Programmazione.