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Catania si prepara al peggio: i commercianti piazzano le barriere nei negozi, uffici chiusi

Catania il giorno dopo è una città ferita, ma non si rassegna, anzi si prepara a una possibile nuova ondata. È una corsa contro il tempo quella dei commercianti della città etnea che, temendo possano ripetersi le scene di ieri, si preparano a fronteggiare l'annunciato peggioramento delle condizioni meteo. Molti stamane i negozi e i bar rimasti chiusi con i gestori che puliscono i locali e i loro arredi danneggiati dall’acqua.

Molti i commercianti che si preparano al peggio e corrono ai ripari facendo installare delle barriere davanti ai negozi. «Ieri c'è stato il finimondo - dice Venerando Mascolino, responsabile di una gelateria nel centro storico - e stiamo contando i danni. L'acqua è entrata nel negozio per 5-10 centimetri. Poi per fortuna è defluita però è rimasto del lavoro da fare e un sacco di sporcizia . Speriamo che giovedì e venerdì non arrivi quello che è previsto. Intanto ci prepariamo...».

Una trentina di abitanti del villaggio Santa Maria Goretti, una delle zone di Catania maggiormente colpite dal naufragio, hanno bloccando una delle strade d’accesso all’aeroporto per protestare contro il mancato completamento dell’intervento di pulizia del torrente Forcile che è esondato. I manifestanti chiedono un incontro con rappresentanti del Comune.

Il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, ha firmato un’ordinanza (valida domani e venerdì) di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, delle attività commerciali (compresi tutti i mercati all’aperto) ad eccezione delle farmacie, degli esercizi di vendita di prodotti alimentari e di beni di prima necessità, nonché chiusura al pubblico di tutti gli uffici comunali, ad eccezione dei servizi ritenuti essenziali.

Il prefetto di Catania, Anna Maria Librizzi, sempre per l’emergenza maltempo ha disposto la chiusura di tutti gli uffici pubblici di Catania e dei comuni della provincia, compresi gli uffici giudiziari, per domani, 28 ottobre, e venerdì, 29 ottobre. I dirigenti potranno valutare modalità lavorativa in forma agile. Il provvedimento non si applica agli uffici dell’amministrazione della pubblica sicurezza. Dovranno comunque essere garantiti i servizi essenziali, di emergenza e le strutture funzionali al soccorso pubblico. Udienze sospese, domani e venerdì, per il maltempo, ad eccezione di quelle non rinviabili per scadenza termini, davanti al Tribunale, alla Corte d’appello e al Giudice di pace. Il Teatro Bellini ha rinviato a data da destinarsi i concerti del 29, 30 e 31 ottobre.

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