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Cocaina all'ingrosso all'ombra della mafia: così funzionava il traffico di droga nel Catanese

Nel video parla il capitano Stefania Riscolo, comandante della compagnia di Acireale

È stata firmata dal gip del tribunale di Catania l'ordinanza che oggi ha portato all'arresto di 13 persone (8 in carcere e 5 agli arresti domiciliari). I 13 indagati sono accusati di associazione finalizzata al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti. Nei confronti di altri 6 individui, invece, è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini.

L’indagine è stata condotta dalla compagnia di Acireale tra il febbraio e il luglio 2021 ed ha portato alla luce un grave quadro indiziario, relativamente all’esistenza di una associazione criminale finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, operante nei paesi della provincia etnea. Le attività tecniche e i relativi approfondimenti investigativi hanno consentito sia d’individuare il movimento di un considerevole quantitativo di sostanza stupefacente nei pressi di un bar del comune di Aci Bonaccorsi, sia di ricostruire la rete dei pusher e il sistema di gestione dello spaccio, acclarando le modalità di approvvigionamento e cessione degli stupefacenti (cocaina, marijuana) nei Comuni di Aci Sant’Antonio, San Giovanni La Punta, Viagrande, Pedara e Aci Bonaccorsi. L’azione investigativa, basata sul monitoraggio di quotidiani spostamenti e incontri di vari personaggi, avrebbe quindi registrato un’intensa attività di compravendita di cocaina, che sarebbe stata venduta, all’ingrosso, dall’associazione criminale al costo di 38 euro al grammo.

Le persone coinvolte, alcune disoccupate e molte gravate da precedenti - «al fine di ottenere illecito profitto economico, anche per il mantenimento delle loro famiglie», si legge nel comunicato della Procura, avrebbero predisposto incontri finalizzati alla cessione della droga, che sarebbero avvenuti presso le proprie abitazioni e nel noto bar di Aci Bonaccorsi.

Alcuni componenti dell’associazione - Giuseppe Bonanno, Daniele Mangiagli e Francesco Vittorio - sono contigui al clan Laudani di Catania. Secondo l’ipotesi accusatoria, erano loro i I principali membri dell’associazione. Si sarebbero occupati, in particolare, della vendita di partite di cocaina quali grossisti, intrattenendo contatti con soggetti appartenenti ad altre organizzazioni criminali. Bonanno avrebbe assunto il ruolo di «capo promotore», impartendo direttive e controllando l'operato dei propri collaboratori. Mangiagli, suo uomo di fiducia', sarebbe stato incaricato della gestione della contabilità relativa all’attività di compravendita della droga. Vittorio, detto Ciccio pesce o mangioglio, avrebbe curato i contatti con gli acquirenti e le consegne della merce, ricevendone il relativo corrispettivo.

È stato, anche, ricostruito un giro d’affari di almeno 380 mila euro immessi nel mercato della droga. Il blitz - ribattezzato Operazione Tiffany - è stato effettuato nelle prime ore del mattino di oggi, 3 novembre: su delega della Procura Distrettuale di Catania, sono entrati in azione i carabinieri della compagnia di Acireale e del Comando provinciale di Catania, supportati dai reparti specializzati dell’Arma presenti in Sicilia (Compagnia di intervento operativo del XII Reggimento Sicilia e nucleo cinofili).

I nomi

In carcere

Stefano Mario Balsamo, noto come Stefano do spasciu, nato a Aci Bonaccorsi (Ct) il 15.8.1964
Giuseppe Bonanno, nato a Catania il 28.8.1989
Sergio Cannavò, nato a Catania il 9.6.1973
Daniele Mangiagli, nato a Catania il 20.3.1986
Antonino Sapiente, nato a Catania il 23.3.1981
Salvatore Sardo, nato a Valverde (Ct) il 25.8.1953
Santo Vitale, noto come Santo panini, nato a Catania il 3.3.1964
Francesco Vittorio, noto come Ciccio pesce o mangioglio, nato a Catania il 12.5.1976

Ai domiciliari

Carlo Frezza, nato a Catania l'8.11.1967
Emanuele Mauro Sebastiano Guarnaccia, nato a Catania l'11.1.1984
Marco Maria Nastasi, nato a Catania il 30.11.1989
Melania Rapisarda, nata a Catania l’1.9.1995
Carlo Trovato, noto come Carletto, nato a Catania il 24.11.1979

 

 

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